Notizie dai territori
E’ trascorso un altro mese di intensa attività costruita sui territori con militanti, attiviste e attivisti, insieme a chi pretende un futuro più giusto; tra iniziative in vista delle amministrative, seminari di formazione e assemblee in cui abbiamo parlato di sanità, scuola, lavoro. Strada per strada, nei quartieri, verso la Piazza di Sabato, per l’alternativa!
Tra il 13 e il 14 a Civitavecchia con il Segretario regionale Daniele Leodori abbiamo partecipato a due giornate di confronto aperto con le cittadine e i cittadini, è stata un’importante occasione per riflettere sulla città e sul ruolo che le amministrazioni locali devono svolgere nel panorama storico di grandi cambiamenti che viviamo.
Molto interessante l’esperienza della scuola di formazione politica del Centrosinistra “BoCS”, organizzata dal PD Marche, alla quale ho potuto dare il mio contributo con il panel “1948-2023. 75 anni della Costituzione, i diritti da realizzare e la sfida per costruire una speranza”. Deve farci riflettere come proprio ora la destra proponga una scellerata riforma costituzionale che mira ad indebolire il Parlamento rafforzando il singolo, il Presidente del Consiglio, del quale il Presidente della Repubblica diventerebbe di fatto “prigioniero politico”. Di fronte a questa deriva deve essere forte il protagonismo della sinistra che ha il compito di difendere i principi democratici contenuti nella Costituzione, anzi deve pretenderne la piena applicazione, proponendo opzioni e politiche innovative che rispondano ai bisogni e alle opportunità di questa nuova epoca.
Un ulteriore chiaro segnale di dissenso nei confronti del Governo Meloni lo abbiamo dato a Latina con l’assemblea “L’Italia è più ingiusta e più povera – Un anno di Governo meloni, un anno di nulla” organizzata dalla federazione del PD di Latina. Se ne stanno accorgendo tutte e tutti di come, dopo aver vinto le elezioni cavalcando il malessere delle persone, gli interventi promessi dell’attuale maggioranza si stanno rivelando inapplicati e dannosi.
Lo abbiamo ripetuto spesso in queste settimane, abbiamo organizzato mobilitazioni e volantinaggi per dirlo con ancora più forza: la salute pubblica deve essere garantita. La maggioranza non sembra essere d’accordo e lo dimostra la manovra di bilancio in discussione in queste ore che non assicura al Servizio Sanitario Nazionale un adeguato finanziamento. Si tratta di una scelta che penalizza l’esercizio di un diritto universale favorendo la sanità privata per chi può permettersela. Ne abbiamo discusso il 28 ottobre a Roma in una partecipata assemblea organizzata dal PD Aurelio Cavalleggeri insieme alla Presidente del PD Roma Giulia Tempesta e al Capogruppo del PD in Consiglio Regionale Mario Ciarla.
Accolgo sempre con grande piacere gli inviti ai confronti sulla Costituzione e la sua ( spesso mancata) applicazione. Da ultimo l’assemblea “La Costituzione? Non è un libro da tenere fermo in biblioteca – la carta come strumento di educazione civile” a cui ho partecipato lunedì scorso insieme a Natale di Cola, Segretario Generale CGIL Roma e Lazio, a Frascati. Il titolo dell’incontro è emblematico e ci dice che la Costituzione va riletta alla luce dei nostri complessi e movimentati tempi. In questo l’innovazione deve servirci per garantire i diritti e semplificare lo stato, per rilanciare la scuola pubblica e l’università garantendo il diritto allo studio a chi, malgrado quanto sancito dalla Costituzione, non lo incontra. L’innovazione può sostenerci nella programmazione e l’erogazione dei servizi sociali, per rendere efficaci le politiche per il lavoro, per ridare un orizzonte e una speranza alle generazioni più giovani.
A proposito di sanità, istruzione e politiche sociali vi aspetto oggi pomeriggio insieme ad Emanuela Droghei e Nella Converti a Roma presso il Circolo PD Tor Bella Monaca (Largo Ferruccio Mengaroni, 11) all’assemblea “Costruiamo l’alternativa” per discutere insieme a cittadine, cittadini e realtà associative.